Un altro reparto specialistico sarà trasferito dal comprensorio sanitario di Bressanone a quello di Bolzano. Con un’interrogazione il consigliere provinciale Franz Ploner aveva posto una serie di domande in merito all’assessore provinciale ad interim Arno Kompatscher. “Su 12 domande, solo una ha ottenuto una risposta. Si afferma anche che la mia interrogazione ‘non ha dato un contributo costruttivo ai processi di riorganizzazione'”, sbotta Franz Ploner.
“Quello compiuto dalla Giunta provinciale è un ulteriore passo nella politica di silenzioso ridimensionamento delle strutture sanitarie periferiche”, afferma Franz Ploner. All’interrogazione composta da dodici, articolate domande sul possibile trasferimento del reparto specialistico di chirurgia plastica e ricostruttiva dall’ospedale di Bressanone a quello di Bolzano è stata data risposta con un unico commento da parte dell’assessore alla sanità ad interim e Landeshauptmann Kompatscher, secondo cui questi “processi di riorganizzazione” non dovrebbero essere sottoposti a un’ampia discussione pubblica. Sono stati solamente confermati i colloqui in corso con la Clinica universitaria di Chirurgia plastica e ricostruttiva di Innsbruck sulla gestione medica e l’assistenza ai pazienti.
Va sottolineato che ai sensi del regolamento interno del Consiglio provinciale (artt. 109-110), i consiglieri “hanno diritto di presentare interrogazioni a risposta scritta” e “hanno diritto di ottenere tempestivamente dall’amministrazione provinciale, così come dagli organi ed enti o aziende da essi dipendenti, le informazioni utili all’esercizio del loro mandato”.
“È mio dovere di consigliere provinciale svolgere un lavoro di controllo sull’operato della Giunta e continuerò a farlo”, ha concluso il dottor Franz Ploner.
Sulla persona: Franz Ploner
Il dott. Franz Ploner è il maggior esperto di sanità in Consiglio provinciale. Dopo oltre quarant’anni di attività come medico primario e direttore sanitario in ospedale, dal 2018 è consigliere provinciale del Team K e lavora anche a livello politico per migliorare l’assistenza sanitaria nella nostra provincia.