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Un nome forte in una squadra forte: Michele Buonerba in lista per il Team K

Personalità molto conosciuta e apprezzata, Buonerba ha svolto molti incarichi di responsabilità in diversi ambiti e ricoperto anche le cariche di segretario generale della Cisl e di presidente del Cda di Laborfonds. “È motivo di grande soddisfazione avere nel nostro Team anche una personalità dello spessore di Michele, la sua esperienza e competenza in tanti temi sarà molto preziosa”, commenta il candidato sindaco Matthias Cologna.
La lista del Team K per le prossime elezioni comunali si arricchisce dunque di un nuovo nome, quello di Michele Buonerba. L’ex-segretario generale della Cisl è partito dalle motivazioni che lo hanno spinto ad accettare la proposta di candidatura: “Viviamo in una comunità che sta invecchiando rapidamente, abbiamo bisogno di nuovi strumenti e soluzioni innovative per garantire il benessere ed il futuro alla città visti i tanti giovani che se ne sono andati. Si possono rianimare le comunità ripartendo dai quartieri? Si può pensare che una rigenerazione urbana sia possibile partendo da queste nuove esigenze? Rispondendo sì a questa domanda ho trovato le motivazioni per accettare la proposta del Team K in vista delle prossime elezioni comunali”.
Michele Buonerba ha poi rapidamente descritto il terreno in cui affondano le sue radici ideali e quindi politiche, delineando poi il suo percorso professionale. “La mia è una storia personale, professionale, sociale ed economica attraverso la quale ho cercato di mettere al centro delle mie attività le persone e le loro esigenze. Ho avuto fortuna e devo dire grazie alla vita se ho potuto rappresentare le persone semplici quando quelle cosiddette forti cercavano di far valere il loro ruolo anche arrivando a forme di sfruttamento. Da quelle persone, dalle tante battaglie sindacali e giudiziarie vinte, ho trovato la fiducia e le motivazioni per mettere a disposizione degli altri l’esperienza che ho maturato in ormai tanti anni di lavoro e di vita. Nel tempo mi sono occupato di diverse forme di welfare integrativo in esperienze di successo che sono state oggetto di studio anche a livello nazionale. Oggi mi occupo di finanza etica per lo sviluppo sostenibile e gli sguardi delle persone semplici che ho incontrato lungo il mio cammino sono ancora la stella polare che dà un senso alla mia vita. Questo cammino lo possiamo continuare assieme a chi ci crederà amministrando la nostra città con lo sguardo di chi vede i problemi emergenti, ma anche con quello di chi vuole proporre delle soluzioni che siano concrete, realizzabili e che abbiano delle ricadute sulle prossime generazioni. L’alternativa è adesso e sarà un progetto sostenibile se la città sarà capace di rinnovarsi affrontando le sfide che l’attendono in una società sempre più anziana che avrà bisogno di sempre nuovi servizi”.