Nella seduta straordinaria del Consiglio provinciale tenuta oggi, l’opposizione ottiene un importante successo: passa la mozione dell’opposizione unita, cofirmata anche dalla maggioranza, che impegna la Giunta, ed in particolare il Presidente a tenere periodici incontri istituzionali con il collegio dei capigruppo, a condividere regolarmente le informazioni sull’evoluzione della pandemia, a informare in ogni caso prima di assumere decisioni importanti il Consiglio provinciale del contenuto e delle ragioni delle stesse, e di riferire all’inizio di ogni seduta del Consiglio provinciale sull’andamento della pandemia.
La scarsa comunicazione, la mancata trasparenza, le decisioni spesso criticate dagli stessi membri della giunta – tutto questo condito da un vertiginoso espandersi dei contagi in Alto Adige: una situazione insostenibile. Nella giornata odierna si è quindi tenuta su richiesta delle opposizioni una seduta straordinaria del Consiglio provinciale. Dopo un ampio dibattito, maggioranza e opposizione hanno trovato un accordo firmato dai capigruppo di tutte le forze politiche che va a definire la “collaborazione costruttiva” tra le istituzioni per quanto riguarda le misure correlate alla pandemia: periodici incontri istituzionali tra Landeshauptmann e capigruppo, condivisione delle informazioni sull’evoluzione della pandemia all’inizio di ogni seduta del Consiglio provinciale e in ogni caso prima di assumere decisioni importanti. Il Consiglio provinciale torna così a rivestire il ruolo centrale che il nostro statuto gli assegna.
L’accordo raggiunto rappresenta un primo passo importante per ottenere una migliore collaborazione tra maggioranza e opposizione e con la Giunta provinciale. Tuttavia questo accordo non significa che la Giunta non dovrà assumersi le sue responsabilità circa la gestione deficitaria della crisi pandemica vista finora.
Firmato: Le forze di opposizione all’interno del Consiglio provinciale