Alla base dello sviluppo sostenibile deve esserci una virtuosa interazione tra economia, ecologia e società. Molto è stato fatto in questa direzione e oggi in Alto Adige troviamo le premesse ideali per diventare una regione modello neo-ecologica.
La sensibilità della popolazione su questo tema è notevole, nella consapevolezza che un ambiente sano è decisivo per un’alta qualità della vita. Ma non dobbiamo accontentarci, abbiamo ancora molta strada da percorrere. In questo senso, la tutela del paesaggio, della biodiversità e della salute deve avere in ogni occasione la precedenza sul profitto economico. Il graduale abbandono delle fonti di energia fossile è un’altra grande sfida che non possiamo esimerci dal cogliere.
Vogliamo lasciare ai nostri figli e ai nostri nipoti un Alto Adige in salute.