Si è respirata una bella atmosfera questa mattina al Forum di Bressanone in occasione dell’assemblea plenaria del Team K, il secondo partito più forte del Consiglio provinciale dell’Alto Adige. Dopo la relazione del presidente sulle recenti elezioni provinciali, sulle trattative di coalizione e sugli ultimi sviluppi in seno al Consiglio provinciale, sono stati riconfermati gli organi direttivi del Team K. Paul Köllensperger continua a godere della piena fiducia dei membri del Team K ed è più che mai convinto della validità del Team K nel panorama dei partiti altoatesini.
“Oggi, insieme alla nostra base di partito, abbiamo tracciato la rotta per il futuro. Un futuro in cui i valori contano più dell’opportunismo, le persone contano più delle lobby e delle tessere di partito, la natura conta più dell’avidità del profitto e i giovani vengano ascoltati. In un momento in cui la SVP si allea con i post-fascisti solo per rimanere al potere ed è scesa così in basso da controllare le schede elettorali dei suoi consiglieri, il Team K è più che mai necessario. Basta con il mantenimento del potere e con lo sguardo rivolto all’indietro. Il Team K e le cittadine ed i cittadini altoatesini sono il futuro dell’Alto Adige”, è convinto Paul Köllensperger.
In occasione dell’assemblea generale sono stati nominati il nuovo consiglio direttivo e il nuovo comitato provinciale del Team K. Il Consiglio direttivo è composto dai seguenti membri: Paul Köllensperger (presidente), Maria Elisabeth Rieder (vicepresidente), Franz Ploner, Tommaso Marangoni, Giuliana Dragogna, Katia Trevisani e Eugen Sleiter. Il Comitato provinciale sarà composto invece da 14 membri provenienti da tutte le parti del territorio e avrà il compito di approvare tutte le decisioni più importanti del partito.
La riunione plenaria è servita anche per fare i migliori auguri al Team K Bressanone per le prossime elezioni comunali. Resta da vedere se i molti anni di buon e costruttivo lavoro di opposizione in Consiglio comunale saranno premiati dagli elettori di Bressanone e se si potrà porre fine al dominio autocratico della SVP nell’ex città vescovile. La candidata sindaca Sabine Mahlknecht e la sua squadra di 14 persone sono in ogni caso pronte.