Nell’ultima fase di questa consiliatura, con una mozione il Team K Bressanone pone l’attenzione su un tema importante come il consumo di suolo. Sabine Mahlknecht e Harald Wenter: “Il Comune deve intervenire urgentemente, dalla valutazione dello status quo fino alle misure da adottare nei prossimi anni per ridurre l’impermeabilizzazione, per esempio con adeguate misure di compensazione. Misure necessarie per mantenere la nostra città sicura anche nell’eventualità di eventi meteorologici estremi e per rispettare gli obiettivi di sostenibilità che ci siamo posti”.
Come riportato dall’Eurac nell’ultimo “Rapporto sul clima”, “l’impermeabilizzazione continua ad aumentare, il che significa che sempre più superficie è coperta da cemento, asfalto, pietre da pavimentazione o edifici”. Gli eventi meteorologici estremi non hanno risparmiato neanche l’Alto Adige, un motivo in più per prendere provvedimenti lungimiranti a tutela della sicurezza pubblica e dell’ambiente.
“Negli ultimi anni il Comune di Bressanone si è contraddistinto per un grande consumo di suolo tra zone residenziali, alberghi, strutture turistiche, ampliamenti di zone industriali. Occorre invertire la rotta, applicando in maniera puntuale la normativa vigente – affermano il capogruppo del Team K Bressanone e candidata sindaca Sabine Mahlknecht e il candidato alle prossime elezioni del consiglio comunale Harald Wenter -. Per questo motivo abbiamo presentato una dettagliata mozione che impegna la Giunta ad attuare una serie di misure nel breve e lungo periodo. La crisi climatica e i sempre più frequenti eventi meteorologici estremi ci impongono di agire, non c’è più tempo da perdere”.
Sulla base di una valutazione della situazione attuale relativamente al consumo di suolo nel comune di Bressanone, il Comune dovrebbe intervenire azzerando per il 2024 l’impermeabilizzazione di terreni, implementando adeguate misure di compensazione. Si intende inoltre impegnare la Giunta Comunale ad elaborare, entro la seconda metà del 2024, un ambizioso programma quinquennale di decementificazione di tutte le aree pubbliche (strade, parcheggi, centri urbani, piazze) e di avviare progetti pilota con organizzazioni, esperti, tecnici, studenti e residenti per riprogettare aree pubbliche e private.
“Attraverso concorsi di idee e iniziative partecipate, si può sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della tutela del territorio. Ma non basta. Allo stesso tempo – anche considerando la candidatura della città di Bressanone per la certificazione a ComuneClima – occorre adottare misure adeguate per affrontare la crisi climatica. Approvando questa mozione, gli appelli alla sostenibilità della maggioranza troverebbero concretezza” concludono Sabine Mahlknecht e Harald Wenter.
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