Ricalcolo degli importi di vitalizi con il metodo contributivo

Considerata la XVI posizione della Conferenza Stato-Regioni del 3 aprile 2019 in materia di contenimento della spesa pubblica attraverso la sostanziale riduzione dei costi legati al funzionamento delle istituzioni in attuazione di quanto disposto dall’articolo 1, commi 965 e 966, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 recante: “Bilancio di previsione dello stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”;  alla luca della sentenza della Corte Costituzionale n. 108/2019 che ha decretato la natura retroattiva e innovativa dell’intervento del legislatore regionale con la legge n. 4 del 2014 nei confronti della legge regionale n. 6 del 2012 in virtù della quale al punto 4.3. si impone “la restituzione delle somme che rappresentano il maggior valore percepito rispetto al calcolo effettuato sulla base del ‘valor attuale medio’ “;
considerato che il Consiglio regionale dovrà adattare lo schema di base contenente le indicazioni per la rideterminazione degli assegni vitalizi;
Ciò premesso si interroga il Presidente del Consiglio regionale
1. per ottenere una copia dello schema di base varato dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome nella giornata dei 3 aprile 2019 adattato alla Regione Trentino-Alto Adige.
2. sulla base dell’elenco dei nominativi forniti nella risposta all’interrogazione n. 12/XVI, di rappresentare in tabella 1) l’importo dovuto con il sistema di calcolo originario, 2) l’importo ricalcolato con il sistema contributivo e 3) la rispettiva differenza tra 1) e 2) per ciascuno di essi;
3. inoltre, per tutti gli altri titolari al trattamento previdenziale ai sensi delle leggi regionali n.6. del 2012 e n.4. del 2014, si chiede tabella con rappresentazione di 1) importo dovuto con il sistema di calcolo originario, 2) l’importo ricalcolato con il sistema contributivo (alla luca della chiarezza fatta dalla Corte Costituzionale nella sentenza di cui supra da comprendervisi anche importi già versati) e 3) rispettiva differenza tra 1) e 2) per ciascuno di essi.
Ai sensi del Regolamento si richiede risposta scritta.