Il tema del passaggio del personale della Giustizia in capo alla Regione (e il conseguente aumento di organico con nuove assunzioni) è sulla agenda politica da molto tempo. Negli ultimi anni abbiamo assistito a numerosi annunci da parte della Giunta regionale in merito agli inquadramenti/adeguamenti contrattuali del personale “regionalizzato” nonché in merito alle nuove assunzioni da effettuarsi.
• In un comunicato del 5 dicembre 2017, la Provincia autonomia di Bolzano annunciava il passaggio dal 1 ° gennaio 2018 di 357 dipendenti statali nel ruolo regionale. Ovvero, “per fare fronte a una serie di pensionamenti la Regione, come annunciato nei mesi scorsi, procederà a 50 assunzioni solo per il settore giustizia. Altri 25 dipendenti saranno assunti per rafforzare la sede centrale di Trento”. Queste le parole del Direttore Generale Alexander Steiner.
• In data 20 gennaio 2017 la Giunta regionale ha incontrato i dipendenti nella sede di Trento. Il Presidente Kompatscher commentava: “Miglioreremo i servizi nel settore giustizia. E’ stato un anno molto intenso, ma la sfida che abbiamo iniziato ad intraprendere con l’assunzione della delega sul personale amministrativo della giustizia sono sicuro che porterà ad un miglioramento dei servizi per i cittadini, e ciò avverrà grazie al lavoro svolto da voi tutti”.
• In data 14 giugno 2018, la Giunta regionale annuncia che proseguono le assunzioni e aumentano gli straordinari (il limite annuale individuale passerà infatti da 150 a 300 ore).
• In data 16 novembre 2018 il Presidente Kompatscher ha incontrato il personale della giustizia per fare il punto su assunzioni e investimenti.
• In data 18 gennaio 2019 la Giunta regionale ha bandito un concorso pubblico per 16 assistenti giudiziari e ha previsto anche l’assunzione di due funzionari linguistici
• In data 2 ottobre 2019, la Giunta regionale ha bandito un concorso per 12 assistenti giudiziari in provincia di Trenta . Al termine della seduta della Giunta il presidente Kompatscher ha dichiarato in merito alla delibera che “si tratta di un segnale importante per migliorare la situazione del personale degli uffici giudiziari operanti a livello regionale. Un analogo concorso per 16 posti di assistente giudiziario, riservato agli uffici giudiziari della provincia di Bolzano, è già partito. Con la delibera di oggi vengono messi a concorso 12 posti per gli uffici giudiziari operanti in provincia di Trento. È importante avere un ricambio generazionale per quanto riguarda il personale di questo importante settore e cercare di dare ulteriore sostegno all’attività della giustizia su tutto il territorio regionale”.
In data 6 settembre 2019 la Giunta regionale ha annunciato la approvazione della programmazione del fabbisogno del personale della Regione. Nel triennio 2019-2021 sono previste 126 assunzioni, di cui 79 nella giustizia Secondo il vicepresidente della Giunta regionale, Maurizio Fugatti, competente per i settori del personale regionale e della giustizia, “si tratta di un passaggio importante per poter effettuare la copertura dei posti necessari alla gestione della Regione, soprattutto per quanto riguarda il personale amministrativo della giustizia”.
Anche nel corso della scorsa legislatura è stato promesso a più riprese un aumento di organico così come passaggi da altre amministrazioni. Riteniamo opportuno verificare se alla “politica degli annunci” sono effettivamente seguiti i fatti.
FORMAZIONE DEI DIPENDENTI
In risposta all’interrogazione n. 279/XV il Presidente Kompatscher affermava che “L’amministrazione regionale ha peraltro sempre garantito e continuerà a garantire una costante attività di formazione ai propri dipendenti. Con l’acquisizione di tali nuove competenze saranno sicuramente ora valutati anche percorsi formativi specifici per i dipendenti degli uffici giudiziari.
Ciò premesso, si interroga il Presidente della Regione per conoscere
1. quante persone lavorano attualmente presso gli Uffici Giudiziari e provengono da altre amministrazioni;
2. se il personale in servizio presso gli Uffici Giudiziari proveniente da altre amministrazioni è idoneo a svolgere attività presso detti uffici e se è stata disposta una specifica formazione in questo senso come annunciato nella risposta all’interrogazione n. 279/XV;
3. quante nuove assunzioni sono state effettivamente effettuate a partire dal dicembre 2017. Si prega di indicare per ogni ufficio il numero delle assunzioni, la modalità di assunzione (concorso pubblico, utilizzo di graduatorie di concorsi di altri enti, compreso il Ministero della Giustizia, inquadramento di personale già in posizione di comando) e la tipologia di contratto (part-time, full-time, tempo determinato/indeterminato);
4. per le 126 assunzioni previste nel triennio 2019-2021 la modalità di assunzione (concorso pubblico, utilizzo di graduatorie di concorsi di altri enti, inquadramento di personale già in posizione di comando) e la tipologia di contratto (part-time, full-time, tempo determinato/indeterminato);
5. come sono concretamente migliorati i servizi ai cittadini grazie al passaggio della delega sul personale della Giustizia e alle nuove assunzioni.
Ai sensi del Regolamento si richiede risposta scritta.