Non sono mancate negli ultimi mesi e perfino anni le prese di posizione del Team K in merito al progetto del parcheggio interrato sotto piazza Vittoria, con le criticità viabilistiche ma anche sociali sul quartiere. Come noto, la prossima settimana il progetto di fattibilità tecnica economica arriverà in discussione in Consiglio comunale, senza che ci sia un impegno scritto da parte della maggioranza sulle migliorie al progetto promesse sui media (più posteggi bianchi, piano “jolly” per residenti, alberature, ecc.). “Abbiamo presentato numerosi emendamenti e ordini del giorno per migliorare un progetto che così com’è lascia molto perplessi”, sottolineano i consiglieri comunali del Team K, Matthias Cologna e Thomas Brancaglion.
Un impegnativo lavoro di analisi ha portato il Team K a presentare 26 proposte di modifica al controverso progetto del Park Vittoria.
Innanzitutto una questione di metodo. Non può essere il solo progetto di fattibilità tecnico- economica ad arrivare in aula, ma è fondamentale che sia discusso anche il bando di concessione vero e proprio, visto che contiene le specifiche dell’opera, che sono poi il nocciolo della questione (ordine del giorno 1).
Uso e abuso della struttura
L’obiettivo del garage deve essere uno: serve un parcheggio di modeste dimensioni riservato ai residenti, che permetta di togliere le macchine in superficie e dalle strade attigue, garantendo posteggi a un prezzo accessibile anche in affitto. Per questo è necessario evitare abusi e speculazioni, prevedendo il divieto di subaffittare i box (odg 3), controllando poi l’obbligo attraverso un sistema di monitoraggio delle targhe delle auto (odg 6). I box devono poi essere destinati ai residenti e va quindi introdotto un relativo obbligo in tal senso (odg 5), introducendo contestualmente un sistema per l’assegnazione dei posti che premi chi tra essi non è proprietario di un garage o di un parcheggio di pertinenza (odg 7) e che a chi si vede assegnato un garage sia revocato il bollino per parcheggiare in superficie (odg 14). Per i posti auto a rotazione previsti nella struttura, andranno avvantaggiati i residenti della zona, con tariffe agevolate per la notte e i festivi (odg 15). I residenti della zona restano la priorità e per questo andrà previsto nel bando di concessione che il terzo in piano interrato cosiddetto “jolly” sia interamente o maggiormente destinato solo ad essi con posteggi in affitto agevolato (odg 11 e 12).
Accessibilità e multimodalità
Il Park Vittoria dovrà prevedere spazi adeguati – sicuri e al coperto – per le biciclette (odg 8), che devono poter adeguatamente accedere nel garage (odg 9). Sempre in un’ottica di multimodalità, andranno previste postazioni per il car sharing (odg 13), con un’attenzione particolare per la mobilità elettrica, sia nel garage (odg 16), che nelle sue immediate vicinanze (odg 17). Non potranno poi mancare degli adeguati servizi igienici a disposizione del quartiere (odg 2).
Park Vittoria, un’occasione di riqualificazione viabilistica della zona
Gli ordini del giorno dal 18 al 24, riguardano le vicine vie Cesare Battisti, San Quirino, Virgilio e viale Venezia. Le implicazioni del progetto andranno presentate e condivise con i residenti, in particolare gli aspetti relativi ai parcheggi nella zona e a come riqualificare lo spazio pubblico liberato dalle auto.
Il verde pubblico
Una proposta particolarmente importante riguarda il futuro assetto della piazza (odg 10), che finalmente verrà liberata dalle auto. Per renderla bella e vivibile – ci riferiamo in particolare all’intenso calore dei mesi estivi e ormai non solo – occorrerà pensare a delle soluzioni creative. Più di tante parole valga un’immagine, proposta per una piazza svizzera:
Foto tratta da Limmattalerzeitung.ch
“L’attuale progetto prevede un aumento considerevole dei posti blu che porteranno più traffico in zona e la piazza vuota e senza verde sarà un’isola di calore non sfruttabile nei mesi caldi. Inoltre il prezzo dei box auto per residenti sui 55.000€ sarà proibitivo per molti, mettendo a rischio l’equità sociale di una infrastruttura che dovrebbe aiutare tutti i residenti”, spiega il consigliere comunale Matthias Cologna. “Questo progetto collide con la nostra visione di città verde, meno trafficata ed economicamente accessibile: cercheremo di cambiare il progetto con i nostri 26 ordini del giorno migliorativi”.
“Dobbiamo fare in modo che la discussione pubblica sarà possibile anche in futuro, quando saranno discussi i dettagli di costruzione e gestione del parcheggio, che altrimenti rimangono appannaggio della sola Giunta insieme agli assegnatari. Questo per fare in modo che un’opera di tali costi (oltre 20 milioni di Euro) e dimensioni sia effettivamente utile, rispondente alle esigenze della cittadinanza e utilizzato anche in futuro, tra 10, 20 o 30 anni”, così il consigliere Thomas Brancaglion.
-> Gli ordini del giorno depositati sono consultabili qui: https://drive.google.com/open?id=10uURKBil59xHvR0fuQZD8t4WpXj3j6VP&usp=drive_fs
I consiglieri comunali del Team K Bolzano
Matthias Cologna
Thomas Brancaglion
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