Il Team K di Bressanone è convinto che non bastino eventi isolati o anche il Pride Month per arrivare a una vera sensibilizzazione sull’importanza del tema dei diritti delle persone non eterosessuali, ma che sia necessario percorrere anche altre strade. In una mozione all’ordine del giorno del Consiglio comunale di luglio, le consigliere hanno proposto un concorso di idee per artisti locali, con gli obiettivi di sostenere la scena culturale locale, incentivando lo scambio, il dibattito e la sensibilizzazione, con il coinvolgimento di cittadini, studenti, turisti.
In sostanza, il simbolo dell’arcobaleno o i suoi colori dovrebbero essere integrati in modo permanente nel paesaggio urbano attraverso un’opera d’arte o un’installazione, come simbolo di apertura, rispetto e tolleranza, permanentemente. Bambini e giovani sono il nostro domani e la proposta del Team K Bressanone prevede quindi anche una serie di eventi in collaborazione con organizzazioni giovanili, scuole e la biblioteca comunale. La campagna di sensibilizzazione dovrebbe incoraggiare tutti gli adolescenti (ma non solo) ad affrontare la diversità in modo tollerante e aperto, in modo da non diventare né autori né vittime di pregiudizi, discriminazioni ed emarginazione.
“Soprattutto alla luce dell’attuale situazione politica in Europa, dove parole come identità di genere, aborto e orientamento sessuale non hanno trovato spazio all’ultimo vertice del G7, è importante agire in direzione diversa. Esistono anche opportunità per contrastare la discriminazione a livello comunale, che vanno colte. Mentre c’è chi chiude gli occhi di fronte al problema, noi come Team K vogliamo andare in una direzione diversa, di apertura, tolleranza e solidarietà. Ai nostri occhi, non c’è quindi assolutamente nessun motivo per non sostenere questi valori fondamentali e questo progetto”, sostengono le consigliere comunali Sabine Mahlknecht, Elisabeth Fulterer e Verena Waldboth.