Oggi era all’ordine del giorno nella prima commissione legislativa il disegno di legge della Svp per rimettere mano alla legge sulla democrazia diretta, la partecipazione e l’educazione civica. Per l’Svp il referendum confermativo dovrebbe essere abolito e di conseguenza i cittadini perderebbero la possibilità di abrogare le leggi provinciali tramite referendum. Un emendamento del Team K lo ha impedito, almeno per il momento.
C’è sintonia tra le opposizioni: il tentativo della Svp di privare i cittadini di un’opportunità di co-determinazione deve essere contrastato. La crisi in cui ci dibattiamo sembra essere consapevolmente sfruttata dal partito di maggioranza per far passare sottobanco operazioni del genere.
“La legge sulla democrazia diretta in Alto Adige è stata approvata solo un paio di anni fa dopo un complesso processo che ha coinvolto trasversalmente le forze politiche, ma comunque con la guida della Svp, e oggi dobbiamo assistere a questo tentativo di abolire il referendum confermativo. È sorprendente. Sembra che la Svp abbia paura della co-determinazione, della trasparenza e della cooperazione della popolazione, forse perché avverte il costante calo dei consensi. Il referendum confermativo è uno strumento importante per dare ai cittadini la possibilità di sottoporre a referendum delle leggi provinciali e la maggioranza deve accettare questa opportunità democratica. Abolire preventivamente gli strumenti di co-determinazione introdotti solo pochi anni prima dimostra una ben strana concezione della democrazia” sostiene il membro della prima commissione legislativa Alex Ploner.
Il disegno di legge di Josef Noggler prevede l’abolizione del referendum confermativo e l’abolizione de facto del cosiddetto consiglio dei cittadini, un organo fondamentale per la partecipazione. Ma in commissione c’è stata una sorpresa: grazie all’astensione della presidente della commissione Magdalena Amhof, è passato un emendamento di Alex Ploner che prevede lo stralcio dell’abolizione del referendum confermativo.
“Alcuni membri della maggioranza della commissione hanno dunque votato per l’abolizione del referendum confermativo e adesso solo il voto del Consiglio provinciale chiarirà definitivamente se la Svp consente la co-determinazione della popolazione o meno. In commissione ho detto chiaramente che una politica che ha paura dell’opinione della della popolazione che rappresenta non può essere la mia né quella del Team K”, conclude Alex Ploner.