La costruzione della nuova pista olimpica per il bob a Cortina suscita ormai solo scetticismo. Non si trova un’impresa di costruzioni che voglia realizzare il progetto – i cui costi sono ormai lievitati a oltre 120 milioni di euro – e recentemente il Parlamento ha incaricato all’unanimità il Governo di esaminare proposte alternative. Il vicepresidente tirolese Dornauer ha colto l’occasione per proporre al ministro dello Sport italiano la pista di bob di Igls come sede alternativa per le gare olimpiche di bob e skeleton. Il Team K, insieme a Neos Tirol, aveva già proposto questa soluzione nell’ottobre del 2022, nel silenzio – che persiste – della Giunta provinciale.
“Finalmente pare che la politica si stia muovendo in modo differente sul tema. Noi come Team K abbiamo fatto di tutto in Consiglio provinciale, con interrogazioni e mozioni, per far sì che la Giunta e il presidente della Provincia prendessero una posizione chiara e agissero di conseguenza. Dichiarare in un’intervista che l’Alto Adige sosterrebbe il trasferimento delle gare da Cortina a Igls, ma senza poi esporsi concretamente, è più che debole. I cittadini conoscono già l’atteggiamento di Tabarelli, il più alto funzionario sportivo della Provincia. Mi risuonano ancora nella mente le parole ‘Costruiremo la pista a Cortina e sarà gestita in modo positivo, cioè con profitto’, che ora a distanza di mesi, con costi lievitati di 50 milioni, suonano ancora più inverosimili”, sostiene Alex Ploner.
Ora che anche il Parlamento italiano comincia a dubitare della sensatezza di una nuova pista di bob a Cortina, bisogna fare di tutto per far prevalere la ragionevolezza. Non è giustificabile un mega-progetto da oltre 120 milioni di euro, insostenibile sia da un punto di vista economico che ambientale, per uno sport di nicchia, una contraddizione rispetto alle promesse di sostenibilità degli organizzatori delle Olimpiadi. Alex Ploner ha già chiarito nelle sue mozioni in Consiglio provinciale che il Team K vorrebbe che il presidente della Provincia svolgesse un ruolo di mediazione in questa vicenda.
“L’Alto Adige ha assunto pochi giorni fa la presidenza dell’Euregio. Il trasferimento delle gare olimpiche di slittino, skeleton e bob a Igls sarebbe un chiaro segnale di una comune fiducia in progetti sensati e di un rifiuto della megalomania sportiva. Kompatscher, che è ancora il presidente della Provincia, salga sul ring e si batta per una pista di bob a Igls, che in futuro dovrebbe anche essere la ‘pista di casa’ per gli atleti altoatesini, ha concluso Alex Ploner.