This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.
Il diritto alla rappresentanza dei partiti di minoranza non è stato rafforzato – “Non sorprende, ma è deludente”
In occasione del Consiglio comunale del 27 giugno 2024, il Team K Bressanone ha presentato una proposta di modifica allo Statuto del Comune, per prevedere una rotazione della presidenza del Consiglio tra maggioranza e minoranza. L’esito della votazione non è stato per nulla sorprendente, purtroppo.
Le consigliere comunali del Team K concordano sul fatto che sia una questione di sensibilità politica assegnare il ruolo di presidente del Consiglio ai partiti di minoranza, almeno a rotazione. Questo coinvolgimento dimostrerebbe appunto una preziosa sensibilità democratica, anche perché i partiti di governo hanno la maggioranza assoluta in Consiglio comunale. Sarebbe un segno di trasparenza, rispetto, coinvolgimento nei confronti dell’opposizione, tutti valori peraltro sbandierati a più riprese. “La bocciatura di questa mozione dimostra che l’intenzione iniziale dei partiti di maggioranza, ovvero una collaborazione costruttiva con i partiti di opposizione, non era altro che un’operazione di facciata”, afferma il Team K Bressanone.
La proposta è stata sostenuta dagli altri partiti di opposizione, ad eccezione di Fratelli d’Italia.