Nel 2011, nel corso della 17° Assemblea Generale, l’International Association of Art (IAA/AIAP), un’organizzazione non governativa che lavora in partnership con l’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) ha votato all’unanimità la proposta di nominare il 15 aprile di ogni anno “Giornata Mondiale dell’Arte”.
Perché festeggiare questa giornata? “Perché l’arte, dalla pittura alla scultura, dalle poesie alla letteratura, dalla musica al teatro è fonte di benessere, ha un influsso positivo sulla nostra salute e ci allena a vedere il bello: proprio nel corso della pandemia abbiamo sperimentato quanto ci manchi l’arte, in tutte le sue forme. Non poter andare a teatro, non poter visitare i musei, godere di un concerto, della musica o delle performance degli artisti di strada ha reso tutti più poveri e ha ridotto di molto la qualità della vita delle persone”, dichiara Francesca Schir, capolista del Team Merano.
“Noi del Team Merano riteniamo che la nostra città, polo turistico che ambisce a confermare, a livello europeo, la sua vocazione culturale, debba festeggiare con gioia questa ricorrenza ricordando quanto attraverso le manifestazioni artistiche si possa valorizzare il patrimonio locale, costituito da eventi musicali di altissimo livello, di musei storico artistici, di numerosi artisti, istituzioni e associazioni, sia professionali che amatoriali, che la rendono attrattiva e pregevole per residenti e ospiti”, continua Joachim Ellmenreich, candidato sindaco del Team K Merano. “L’arte e la cultura costituiscono, pertanto, non solo un valore sociale, ma anche un fattore economico essenziale: senza arte e cultura la nostra società si impoverisce sotto tutti i punti di vista. Nel festeggiare questa importante ricorrenza ci impegniamo, inoltre, ad essere promotori di attività che possano sviluppare e valorizzare ancora di più tutti gli aspetti artistici della nostra città, creando, ad esempio, una piattaforma per coordinare le attività delle varie istituzioni e associazioni, proponendo la riduzione del costo dell’occupazione del suolo pubblico per iniziative culturali senza scopo di lucro, proponendo investimento in un lavoro culturale continuo per portare a Merano grandi eventi culturali e mostre di respiro internazionale, come Asfaltart. Sono inoltre felice di annunciare che Asfaltart, dopo lo stop dello scorso anno, tornerà quest’anno, in occasione del quindicesimo anniversario, per un periodo di ben 15 giorni, dal 5 al 19 giugno 2021: in una modalità diversa e, ovviamente, in sicurezza”, conclude Ellmenreich, ideatore e co-organizzatore della manifestazione.
Ci auguriamo, infine, che, terminata la fase di emergenza, l’arte e la cultura tornino ad essere occasioni da vivere pienamente e che la “distanza”, oggi necessaria, diventi incontro e condivisione di proposte, di progetti, spazio di crescita comune. La bellezza salverà il mondo, diceva Dostoevskij e noi del team Merano condividiamo pienamente questa visione, così Ellmenreich e Schir.