Gli insegnanti sono il pilastro delle scuole e svolgono un ruolo fondamentale nella formazione dei nostri ragazzi. La Giornata internazionale degli insegnanti è un momento per riconoscere e onorare la loro dedizione, passione e duro lavoro. Ma è anche un momento per affrontare i problemi che la professione di insegnante comporta anche in Alto Adige. Rendere la scuola e quindi la professione dell’insegnante attraente e adatta al futuro è stata ed è una delle principali preoccupazioni del Team K.
“Viviamo un periodo in cui gli insegnanti svolgono la propria professione con sempre più fatica. Già nell’audizione sul mondo della scuola tenuta lo scorso anno il campanello di allarme suonava forte: anche gli insegnanti di ruolo si stanno dimettendo, per diverse ragioni. Si va dalla scarsa considerazione sociale in cui spesso sono tenuti, alla burocrazia da affrontare, alle crescenti richieste che rendono l’insegnamento sempre più difficile. Mi preoccupa vedere che molti insegnanti si dimettono e che i giovani ci pensano tre volte ad intraprendere questa strada professionale. L’Alto Adige si colloca a metà classifica in Europa per quanto riguarda gli investimenti nell’istruzione, anche se dovremmo permetterci di tenere il passo di Paesi come Finlandia, Svezia, Danimarca e Olanda. Questi Paesi leader spendono attualmente tra il sei e l’otto per cento del loro Prodotto interno lordo per l’istruzione. In Alto Adige la cifra si aggira intorno al 4,6 per cento, che ci pone leggermente al di sotto della media europea del cinque per cento. A mio parere, l’istruzione ha bisogno di una scossa, con più risorse, obiettivi più chiari, una riduzione del carico di lavoro del personale, una generale revisione delle condizioni di lavoro nel settore e, ultimo ma non meno importante, un dibattito pubblico su come le scuole possono e devono evolvere in futuro per essere al passo di una moderna istruzione”, afferma Alex Ploner del Team K.
“Chi dimostra tanta dedizione e impegno deve essere ricompensato di conseguenza. Il programma di coalizione lo dice chiaramente e il presidente Kompatscher, gli assessori Achammer e Amhof hanno promesso in varie apparizioni pubbliche che ci saranno aumenti degli stipendi oltre all’adeguamento all’inflazione. È giunto il momento di onorare queste promesse”, afferma Maria Elisabeth Rieder, consigliera provinciale del Team K.