Le elezioni comunali, che si terranno il prossimo anno, stanno già proiettando le loro ombre in avanti. Il Consorzio dei comuni ha già presentato la sua relazione sulla futura regolamentazione della durata del mandato e dello stipendio dei sindaci e dei consiglieri comunali della regione. “Come Team K, chiediamo di limitare i mandati. Inoltre, l’aumento degli stipendi non può essere del 20-30%, come chiede l’Svp. Un adeguamento all’inflazione va bene, però basta così”, chiariscono inequivocabilmente i leader del Team K Paul Köllensperger e Maria Elisabeth Rieder.
“Naturalmente l’Svp e i suoi alleati si preoccupano soprattutto di salvare alcune delle loro poltrone di sindaco per altri cinque anni. Come Team K e come forza di opposizione più forte nel Consiglio provinciale, non staremo certo al gioco. Il Consorzio dei comuni, in quanto braccio esteso dei sindaci della Svp, propone l’abolizione completa del limite di mandato per i sindaci nei comuni fino a 5.000 abitanti e in futuro non ci dovrebbe essere alcun limite per i consiglieri comunali. Nei comuni con più di 5.000 abitanti, il sindaco dovrebbe poter restare in carica per tre mandati consecutivi. Noi del Team K, invece, siamo dell’idea che questa impostazione sia sbagliata: dieci anni di governo sono sufficienti, anche per i comuni con più di 5.000 abitanti. Un cambiamento è positivo”, afferma Paul Köllensperger.
Anche i quattro consiglieri provinciali del Team K trovano inverosimile l’affermazione della maggioranza secondo cui, a causa della grande mole di lavoro e dell’enorme responsabilità che grava sui sindaci, questa può essere resa attraente solo da un aumento di stipendio del 20-30 per cento. I sindaci meritano il massimo rispetto per il loro lavoro, ma “un adeguamento all’inflazione è perfettamente comprensibile, ma al 20 o 30 per cento siamo al di là del bene e del male”, afferma Maria Elisabeth Rieder. Che conclude: “È per questo che il Team K voteremo contro se la maggioranza in Consiglio regionale vorrà far passare questa modifica in tempo per le elezioni del 2025”.