La Giunta provinciale ha recentemente deliberato (delibera n. 597/2018) i finanziamenti a favore dell’assistenza alla prima infanzia. Maria Elisabeth Rieder del Team Köllensperger si chiede se questo porterà anche ad un aumento degli stipendi del personale assistenziale.
“Da alcuni anni al personale assistenziale delle strutture per l’infanzia è stato promesso un aumento salariale, ma finora non è successo nulla, in quanto l’ultimo adeguamento è avvenuto nel 2013”.
In un’interrogazione, la consigliera Rieder interroga la Giunta per sapere se la Provincia ha raggiunto un accordo con le parti interessate, prevedendo un meritato adeguamento salariale, e se ritiene opportuno fornire ulteriori risorse finanziarie per garantire finalmente un’adeguata retribuzione del personale assistenziale. Inoltre, Rieder chiede perché la Provincia non abbia ancora concluso un accordo integrativo provinciale, sebbene ciò sia previsto dal contratto collettivo statale.
Una seconda interrogazione riguarda il pagamento delle baby-sitter (Tagesmütter). Per loro è stato stipulato un contratto collettivo a livello provinciale nel maggio 2018 ma – come nel caso del personale assistenziale degli asili nido – non ricevono né un riconoscimento per il loro grande impegno sociale, né uno stipendio adeguato. A partire dal 2019 saranno adeguati i criteri di qualità e verrà ridotto il rapporto Tagesmutter-bambino: una baby-sitter può quindi occuparsi solo di cinque bambini invece che di sei. “Questo potrebbe comportare una paga più bassa per le Tagesmütter – afferma Rieder – ma un aumento degli standard di qualità non deve tradursi in un abbassamento dei salari“. Da qui la richiesta della consigliera Rieder alla Assessora Deeg: il salario orario per figlio sarà adeguato di conseguenza? Saranno messi a disposizione i fondi supplementari necessari? Ci auguriamo di ottenere risposte rassicuranti.
Maria Elisabeth Rieder
Team Köllensperger