Il nostro impegno per Bolzano
Il programma del Team K in coalizione è orientato alla salvaguardia dei valori sociali, al sostegno dello spirito imprenditoriale e della buona amministrazione, per ridare alla città il ruolo che merita.
È l’inizio di un percorso politico volto ad avvicinare maggiormente il potere politico al territorio, alla gente e ai suoi problemi, con un respiro culturale e partecipativo rivolto ad una collocazione europea della città.
Il Team-K Bolzano è una lista composta da persone eterogenee fortemente determinate a incidere con le proprie esperienze e competenze nella società cittadina per la miglior salvaguardia e promozione del bene comune.
Vogliamo valorizzare i rapporti tra diverse formanti sociali e tra i gruppi linguistici, mettendo in risalto le peculiarità e appianando le diseguaglianze. Crediamo in una maggiore solidarietà nei confronti delle persone meno fortunate. La coalizione s’impegna a sostenere i cittadini nelle loro attività imprenditoriali, sociali e amministative. Perseguiamo l’obiettivo di semplificare la burocrazia e di fornire nuove opportunità di sviluppo.
Garantire l’efficienza e la trasparenza dell’attività dell’amministrazione comunale al servizio dei cittadini e delle cittadine è il nostro obiettivo primario.
La città è in attesa di sfruttare le enormi opportunità che la pluralità culturale e linguistica della nostra società potrebbe esprimere.
Vogliamo una città davvero bilingue, che superi le divisioni e sappia riconoscere la specificità e il valore di ogni persona e di ogni appartenenza. Siamo per una società inclusiva, dove tutte e tutti possano trovare posto e la possibilità di realizzarsi.
Thomas Brancaglion, 41enne, padre di tre figli, è un giurista con una background familiare e formativo mistilingue: il percorso scolastico l’ha svolto a Bolzano, per metà in scuole tedesche e per metà italiane. Si è infine laureato in Scienze giuridiche presso l’Università di Trento, con un semestre trascorso all’estero a Trier in Germania. Dopo un master di primo livello in Mediazione del conflitto e operatore di pace internazionale ha partecipato a un progetto di cooperazione umanitaria e culturale tra Tuzla e Srebrenica in Bosnia Erzegovina. La carriera di giurista è iniziata dapprima in un noto studio legale di Bolzano, poi come libero professionista, collaborando con diversi studi.
Thomas è da sempre impegnato come volontario nell’associazionismo locale in ambito culturale e musicale in particolare, e della pacifica convivenza. E’ un grande appassionato di sport che ha praticato e pratica a buon livello: è un hockeista agguerrito e da diversi anni collabora con il settore giovanile della squadra della nostra città.
“Insieme a mia moglie e alla mia famiglia, ho preso la decisione di impegnarmi in prima persona per la nostra città perché ho trovato un team di persone competenti, preparate e dotate della necessaria sensibilità, con la giusta passione e determinazione di lavorare insieme per il bene comune, senza interessi personali o di bottega”, ha detto Thomas nel corso della conferenza stampa di presentazione della sua candidatura. La sua visione politica è chiara: “Vogliamo una città davvero bilingue, che superi le divisioni e sappia riconoscere la specificità e il valore di ogni persona e di ogni appartenenza. Siamo per una società inclusiva, dove tutte e tutti possano trovare posto e la possibilità di realizzarsi. Una città che ritrovi la propria attrattività per chi ci vive e per chi vi viene ad abitare, sia in campo economico-lavorativo che in campo culturale e ricreativo, in modo rispettoso per l’ambiente e sostenibile, nel rispetto delle generazioni che verranno. I sei consiglieri provinciali di Team K ci permettono di rappresentare queste istanze in Consiglio provinciale, dove troppo spesso Bolzano città capoluogo non ha ottenuto la dovuta attenzione”.
I nostri cinque temi fondamentali
L’Areale è di tutti i bolzanini.
Vogliamo un’informazione trasparente sul più grande investimento della città e la possibilità che tutti i cittadini ne beneficino in prima persona. Non un affare per pochi, ma per tutti con strutture per la comunità, possibilità di lavoro sicuro, opportunità di investimento e guadagno anche per i piccoli risparmiatori. Un impegno per le prossime generazioni.
Un progetto di scuola per Bolzano
Una terza via per Bolzano. Tutti hanno bisogno di sapere le lingue per avere un futuro, per restare, andare o tornare. Vogliamo tutelare la scuola in madrelingua e dare la possibilità a chi lo desidera di avere una vera scuola plurilingue. Ci impegniamo a promuovere, facilitare e sostenere l’avvio di una nuova scuola plurilingue in città aperta a tutti e da affiancare ai modelli esistenti.
Far rivivere i quartieri
Per vivere e imparare, per incontrarsi, per aiutare e aiutarsi. Vogliamo promuovere spazi di comunità e attività di incontro tra generazioni e per la comunità in tutti i quartieri in cui si coltivino relazioni, incontri, scambi per migliorare la vita di tutti i giorni. Luoghi di interesse come musei e palazzi pubblici vanno distribuiti nei quartieri.
Meno traffico, più mobilità
Vogliamo favorire la mobilità senza auto per muoversi in sicurezza e relax tra i quartieri. Un trasporto pubblico che sappia convincere per comodità, frequenza e velocità. Autostrada A22 come fonte di finanziamento degli investimenti necessari con tramite una compensazione ambientale e da circonvallazione gratuita nord/sud. Ci impegniamo a promuovere un servizio di noleggio gratuito per tutti i residenti di biciclette e monopattini elettrici.
Bolzano per tutti
Vogliamo una città in cui i giovani possano restare e tornare, i genitori crescere i loro figli, gli adulti aiutare i loro famigliari più anziani, i nonni stare vicino ai nipoti. Ci impegniamo per realizzare tutte le misure urbanistiche, sociali, economiche, culturali necessarie per riportare la città in un nuovo equilibrio demografico e sociale.