La realizzazione di un raccordo autostradale a Bressanone Sud è stata una delle grandi promesse elettorali dell’Svp nel 2018. Il consigliere Franz Ploner ha voluto sapere con una domanda di attualità qual è lo stato di avanzamento del progetto. La risposta arrivata è preoccupante: secondo il Landeshauptmann, nessun progetto di questa portata può essere avviato prima del rinnovo della concessione che, come è noto, si trascina da quasi dieci anni. È però evidente che la Giunta provinciale non ha saputo porre le basi rispetto a questo importante progetto di mobilità.
“Trovo irritante che i politici della Svp se ne escano ripetutamente con grandi annunci e promesse, che poi non arrivano al dunque perché impantanate nelle lentezze della politica e della burocrazia. O si ha un progetto chiaro su come realizzare il raccordo autostradale di Bressanone Sud anche senza concessione, oppure si eviti di fare annunci e promesse, soprattutto in campagna elettorale. Questo si chiama ingannare l’elettorato”, sostiene Franz Ploner.
L’attuale semi-stazione consente solo l’ingresso in direzione nord e l’uscita in quella sud, creando sono da anni un problema di traffico sulla statale tra Bressanone e Chiusa. Questo tratto di strada è infatti inutilmente appesantito dal traffico, in particolare quello pesante proveniente dalla zona industriale di Bressanone, ma anche dai tanti pendolari. Malgrado gli assessori Svp responsabili e la rappresentanza Svp della Valle Isarco abbiano annunciato il “previsto” collegamento completo fin dal 2014, finora non è successo nulla.