Le consigliere e i consiglieri comunali del Team K di Bolzano, Bressanone e Merano hanno depositato nei rispettivi comuni la mozione “Caro sindaco, trascrivi”, rilanciando un’iniziativa nazionale di +Europa, per la trascrizione all’anagrafe dei figli nati all’estero delle coppie omogenitoriali. Si tratta di una mozione che impegna le sindache e i sindaci a procedere con la registrazione dei bambini delle famiglie arcobaleno.
La Corte costituzionale ha riscontrato nell’ordinamento italiano la sussistenza di un grave vuoto di tutela dell’interesse del minore, in quanto, seppur non vietata, non è nemmeno garantita in maniera esplicita una forma di riconoscimento dei legami affettivi del minore nato a seguito di tecniche di procreazione medicalmente assistita praticate all’estero da una coppia di persone dello stesso sesso. Tali bambini, di conseguenza, rischierebbero di essere ascrivibili alla categoria di «nati non riconoscibili», subendo di conseguenza una ingiustificata compressione dei propri diritti.
La medesima mozione è stata presentata in svariati Consigli comunali e a molti sindaci e sindache d’Italia, affinché continuino con le registrazioni anagrafiche dei figli delle coppie omogenitoriali indicando come genitori entrambe le persone che si sono assunte la responsabilità della procreazione del bambino. Si sollecita inoltre il Parlamento a discutere le proposte di legge presentate in materia per colmare il vuoto normativo attuale.
“Aderiamo convinti a questa mobilitazione nazionale nata da +Europa – sostengono i consiglieri comunali del Team K -. Con queste mozioni vogliamo mandare anche un segnale al Parlamento, che non può più sottrarsi dal varare una legge su questo tema. Siamo in presenza non solo di un passo indietro, ma di una vera e propria crudeltà verso i bambini delle famiglie omogenitoriali che chiedono soltanto di essere come tutti gli altri. Per questo governo, invece, ci sono bambini di serie A e di serie B. Per noi è inaccettabile”.
Le consigliere ed i consiglieri comunali del Team K
Matthias Cologna e Thomas Brancaglion
Sabine Mahlknecht
Sabine Kiem