Il dottor Franz Ploner sta terminando il lavoro su un disegno di legge volto a prevedere presso il Consiglio provinciale un referente per le vittime di violenza sessuale e di una relativa commissione indipendente. L’assessora provinciale Deeg continua a temporeggiare, rimandando la trattazione del problema al prossimo Consiglio provinciale. I consiglieri del Team K hanno quindi deciso di redigere un disegno di legge per istituire un punto di contatto presso la Difesa civica per le segnalazioni di violenza sessuale. “Presenteremo la nostra proposta con l’inizio della nuova legislatura, in modo che possa essere trattata il prima possibile dal nuovo Consiglio provinciale”, spiega Franz Ploner.
“Sulla base di una mozione del Team K, il Consiglio provinciale ha già obbligato la Giunta ad adottare misure concrete. Non essendo stato implementato nulla da parte della Giunta provinciale, siamo intervenuti nuovamente per creare un referente autonomo per le questioni relative alle violenze sessuali. Il compito di questo ufficio sarà fungere da punto di consulenza e ascolto, raccogliere informazioni e sensibilizzare l’opinione pubblica”, spiega Franz Ploner.
La mozione 541/22 era stata approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale oltre un anno fa, finora senza esiti concreti purtroppo. Franz Ploner e il Team K avevano chiesto che il commissario indipendente per gli abusi previsto in Germania – una figura che lavora a stretto contatto con una commissione d’inchiesta e un consiglio delle vittime – venisse preso a modello anche per l’Alto Adige. Considerato che nulla è stato fatto, il lungo processo sarà accelerato dalla presentazione del disegno di legge all’inizio della nuova legislatura.